Giorno 1: Arrivo individuale ad Orvieto
Orvieto è una città ricca di luoghi da visitare. Vi consigliamo di arrivare presto per scoprire i segreti nascosti della Rupe, il Pozzo di San Patrizio e il bellissimo Duomo e lasciarvi coccolare in uno dei tanti locali tipici che fanno di Orvieto una città frizzante ma tranquilla al tempo stesso. Vi aspetteremo in hotel nel primo pomeriggio. Incontro con l' accompagnatore, visita guidata di Orvieto, degustazione di vini locali e cena.
Giorno 2: Orvieto-Bagnoregio-Bolsena ca. 35 km
Mattina dedicata alla visita di Orvieto e via in bici verso Civita di Bagnoregio, la città che muore. Al centro della Valle dei Calanchi, immersa in un paesaggio suggestivo, ogni sua pietra grida di disperazione e porta con se i segni della storia. Il borgo è incantevole, pieno di angoletti da scoprire e di ristorantini e taverne con cucina locale. Dopo un buon pranzetto riprenderete la bici per scendere piacevolmente verso il Lago di Bolsena, il più grande lago vulcanico d’Europa, le cui sponde furono abitate già in epoca preistorica. Bolsena, città etrusca e poi romana, sulla via Francigena, conserva l’antico borgo medievale e tesori nascosti che parlano di miracoli. Il vostro hotel è situato sulla riva del lago.
Giorno 3: Bolsena-Tuscania ca. 45 km
Tra spiaggette e città di pescatori, costeggerete il Lago di Bolsena lungo il Sentiero dei Briganti per una piacevole e leggera mattinata in bici. In un percorso tra le campagne si prosegue per Tuscania, cittadina di origine etrusco-romana, secondo la leggenda fondata da Ascanio figlio di Enea. Oggi vestita di palazzi medievali e rinascimentali, custode di due tra i primi e più significativi esempi di basilica paleocristiana venne scelta come set cinematografico da Pasolini, Zeffirelli (Romeo e Giulietta) e altri registi. La Basilica di Santa Maria Maggiore (V sec.) conserva magnifici affreschi trecenteschi di scuola giottesca. Oggi pernotterete in un delizioso B&B nel centro storico di Tuscania.
Giorno 4: Tuscania-Vulci-Capalbio ca. 50 km
Seguendo il tracciato della antica via Clodia lascerete Tuscania e vi incamminerete verso Vulci su strade di campagna. Ecco il Castello della Badia e Vulci, antica città etrusco-romana, sconosciuta fino al XIX secolo e scoperta per caso grazie allo sprofondamento del terreno al passaggio di una mandria di bovini. Gli scavi vennero patrocinati dal fratello di Napoleone, Luciamo Bonaparte, residente a Canino in quegli anni. Il sito, nel quale continuano tutt'oggi campagne di scavo, è ricco di testimonianze e ci regala in più l’emozione di camminare su prati che nascondono un’intera città. I resti portati alla luce ci raccontano di etruschi e romani accampati sul Fiume Fiora, un tempo navigabile e importante via di comunicazione. Da Vulci un bellissimo sentiero che segna il confine tra Lazio e Toscana vi condurrà al vostro hotel/agriturismo.
Giorno 5: Capalbio - giro circolare 20 - 30 km
Oggi pedalerete attraverso le campagne della maremma per arrivare in un posto magico. Entrerete nel mondo di Niki de Saint Phalle, nelle sue riflessioni esistenziali e nel suo progetto di vita. Scultrice francese, Niki decide di investire le sue ultime energie in un piccolo fazzoletto di terra tra Lazio e Toscana e dedica anni alla costruzione di un progetto attraverso il quale esprime l’essenza della sua vita per affidarla ai posteri, a quanti vorranno leggerla. Colossali sculture vestite di colori brillanti e piccoli specchi si fondono con la natura circostante e la riflettono, guidandovi in un percorso libero da strutture e tutto da inventare. Pomeriggio di pedalate in libertà al mare o in collina. Rientro in hotel/agriturismo.
Giorno 6: Capalbio - Porto Santo Stefano ca. 45 km
Una giornata tra archeologia, mare e bird-watching. Potete facilmente raggiungere il promontorio di Ansedonia e dedicare la mattinata alla visita degli scavi della città di Cosa, antico insediamento romano per il controllo della costa. Ad Ansedonia rimarrete affascinati dalla Tagliata Etrusca e dallo Spacco della Regina. La giornata prosegue al mare con un bel bagno e un’escursione naturalistica al Tombolo della Feniglia, la splendida pineta che protegge l'incantevole spiaggia dove morì Caravaggio. Relax in spiaggia e poi di nuovo in sella verso Orbetello per perdersi tra le stradine di questa graziosa toscana costiera ricca di negozietti e bar all'aperto. Proseguiamo verso Porto Santo Stefano, vicace cittadina costiera. Pernottamento in Porto Santo Stefano.
Giorno 7: Porto Santo Stefano - Monte Argentario - giro circolare ca. 20 km
Giornata alla scoperta del Monte Argentario. Calette nascoste, sabbia chiara e acqua cristallina per una giornata con qualche salita ripagata da un mare favoloso e da freschi tuffi. Possibile visita al borgo di Porto Ercole e al Forte a Stella. In alternativa, per una giornata in bici meno faticosa, escursione in pineta e pomeriggio al mare oppure gita giornaliera all'Isola del Giglio o gita giornaliera all'Isola di Giannutri (costo del traghetto A/R non incluso). Rientro in hotel a Porto Santo Stefano.
Giorno 8: Porto Santo Stefano
Dopo la colazione, fine dei servizi.
Tutte le distanze sono approssimative. Per cause di forza maggiore, condizioni meteorologiche o disposizioni emesse dalle autorità locali, l'itinerario potrebbe essere soggetto ad alcune modifiche prima e/o durante la vacanza.